L'Italia è incredibilmente in ritardo sul conseguimento delle scadenze di rilevanza europea delineate dal Pnrr, necessarie per continuare a ottenere i finanziamenti da Bruxelles. Con il concreto rischio, almeno sulla carta, di perdere i soldi delle prossime rate. Delle 12 scadenze europee in calendario per il primo trimestre di quest'anno - oggetto di controllo da parte della Commissione Europea e vincolanti per la continuità dell'erogazione dei fondi- il nostro Paese non è infatti ancora riuscito a completarne neanche una.
Basta guardare allo stato dei progetti in questione per rendersi conto...
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Una bella notizia. Meno spendiamo e meno dovremo restituire visto che si tratta dei soliti prestiti.
Un governo semplicemento ridicolo.