L’annoso e complesso problema del dissesto idrogeologico del territorio italiano non mette solo a repentaglio la sicurezza delle aree più esposte a questo fenomeno e dei residenti che vi abitano, ma sta anche comportando la perdita di due delle ricchezze più caratteristiche e preziose d’Italia, vale a dire le spiagge e alcune importanti categorie di beni culturali come quelli architettonici, monumentali e archeologici che, a differenza dei beni mobili, come sculture e quadri, non sono delocalizzabili e necessitano quindi di adeguate misure di salvaguardia.
Si tratta di due tra i beni più impor...
Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci (al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.
Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.
L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.