La Russia ha assunto oggi la presidenza di turno del Consiglio di sicurezza delle Nazioni Unite, ruolo che ricoprirà per un mese. In programma vi sono un dibattito sul processo di pace in Medio Oriente, l’evacuazione dei bambini ucraini dalla zona di conflitto e le sospette violazioni degli accordi di esportazione di materiale militare. Il tempismo del cambio di presidenza ha suscitato non pochi malumori a livello internazionale, con il ministro ucraino Kuleba che ha commentato «Uno stato che rovina sistematicamente la pace e la sicurezza internazionale presiederà l’organismo incaricato di mantenerle».