Nel 2022 la natalità nel nostro Paese ha raggiunto il suo minimo storico. Per la prima volta dall’unità d’Italia, le nascite sono state al di sotto della soglia dei 400mila (393mila). La mortalità si è mantenuta invece elevata: i decessi sono stati 713mila, 320mila in più delle nascite. A segnalare il nuovo record negativo è l’ultimo report dell’Istat sugli indicatori demografici, che fotografa un Paese in cui la popolazione residente continua a diminuire, per effetto di un eccesso di morti sulle nascite, e a invecchiare.