L’Ungheria di Viktor Orbán ha scelto di rafforzare la cooperazione energetica con Mosca. Il ministro degli Esteri ungherese, Peter Szijjártó, è volato ieri in Russia per incontrare il vicepremier russo responsabile per l’energia, Alexander Novak: ha riferito quindi di aver concordato con la controparte di poter acquistare più gas rispetto ai volumi previsti dal contratto a lungo termine che dal 2021 lega Budapest e Mosca e di aver sbloccato lo stallo per l’espansione della centrale nucleare situata nella piccola città ungherese di Paks. “La Russia e la cooperazione con essa rimarranno fondamentali per la sicurezza energetica dell’Ungheria”, ha detto il ministro.