Secondo i dati del Ministero della transizione ecologica l’Azerbaigian è diventato il principale fornitore di petrolio dell’Italia nel mese di marzo. Le importazioni di petrolio in Italia a marzo sono aumentate del 21,6% rispetto allo stesso periodo del 2022, assestandosi a 5,416 milioni di tonnellate, ha affermato il Ministero. I primi cinque fornitori di petrolio dell’Italia sono l’Azerbaigian, con 973.000 tonnellate, l’Iraq, con 738.000 tonnellate, l’Arabia Saudita con 718.000 tonnellate, e a seguire Kazakistan e Libia. Per il quarto mese consecutivo la Russia non ha consegnato petrolio all’Italia.