Organizzare in accordo coi Paesi europei, oltre a quelle già previste, attraverso le Istituzioni scolastiche e culturali, diverse vacanze estive riservate ai giovani studenti o lavoratori dai 14 ai 23 anni.
Ricambiando l’ospitalità con le famiglie che accolgono gli adolescenti, è fondamentale organizzare la loro presenza estiva possibilmente in un Paese nel quale non hanno mai vissuto.
Le famiglie ospitanti devono anche garantire ai giovani alloggio, colazione e un pasto al giorno.
L’adolescente otterrà dall’istituzione scolastica o culturale del Paese che lo ospita, i biglietti di viaggio e una CARD, che gli permetterà di utilizzare gratuitamente i mezzi di trasporto pubblici, consentendogli inoltre di visitare i musei e assistere a spettacoli teatrali e cinematografici.
L’adolescente inoltre riceverà via internet istruzioni giornaliere attraverso un Tutor, sulle modalità operative nel Paese che lo sta ospitando.
La sua esperienza sia provvisoria che definitiva per l’apprendimento spontaneo e naturale delle lingue, lo metterà a confronto con famiglie inglesi, francesi, tedesche, spagnole etc.
Ospitati in Paesi di lingue diverse, infatti, senza quasi accorgersene, i giovani avranno una buona padronanza delle lingue imparate.
[di Silvano Agosti – regista, sceneggiatore, poeta e scrittore]