Il Senato ha approvato la questione di fiducia alla conversione in legge del decreto bollette con 99 favorevoli, 54 contrari e 2 astenuti. La norma prevede il rafforzamento del bonus sociale per elettricità e gas e la stretta più soft sui medici a gettone. È la sedicesima fiducia posta dal governo in Aula. Anche per il voto alla Camera, l’esecutivo aveva fatto ricorso allo strumento non previsto dalla Costituzione ma divenuto parte integrante della prassi parlamentare.