Decine di migliaia di manifestanti hanno organizzato marce di protesta a Belgrado e in altre cittĂ della Serbia contro il presidente Aleksandar Vucic. A Belgrado, i dimostranti hanno bloccato l’autostrada che attraversa la capitale e scandito slogan per le dimissioni del presidente, da questi ripetutamente rifiutate nelle ultime settimane, in cui sono andate in scena molte manifestazioni antigovernative. A far scoppiare le proteste sono state, inizialmente, due sparatorie di massa avvenute a inizio maggio, in cui sono morte complessivamente 18 persone, tra cui molti alunni di una scuola elementare della capitale.