Il magistrato Piercamillo Davigo è stato condannato a un anno e tre mesi con la sospensione condizionale della pena, la non menzione della condanna nel casellario giudiziale e la concessione delle attenuanti generiche. La condanna riguarda il processo in cui il pm è finito imputato a Brescia per rivelazione del segreto d’ufficio in merito ai verbali di Piero Amara su una presunta Loggia Ungheria. Il difensore di Davigo, Francesco Borasi, ha detto che ricorrerà in appello: “È stato fatto un errore in fatto e in diritto. La serenità è totale e faremo appello”, ha dichiarato.