Occhi persi, arti amputati, lesioni permanenti e pure parecchi cadaveri. Questi sono i risultati delle cosiddette armi non letali, le strumentazioni in dotazione delle forze di polizia per controllare piazze, strade e manifestazioni di protesta. Gas lacrimogeni, granate esplosive e stordenti, pallottole di plastica, manganelli... e ancora spray al peperoncino, taser, idranti. Fino a bombe sonore e a impulsi elettromagnetici, liquidi chimici dall'odore nauseabondo e laser accecanti. Ovunque nel mondo, soprattutto dove regnano regimi democratici, la polizia utilizza questo tipo di armi durante l...
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Non si possono certamente definiti armi non letali, visto quello che sono in grado di provocare!! E comunque in disaccordo con la parola civiltà! Lontani anni luce da conoscenza, responsabilità e consapevolezza.
Raccapricciante, concordo sul fatto che la violenza legittimata e proveniente dal Pastore sia per il gregge decisamente il pericolo maggiore, ben oltre quella rappresentata dal Lupo. A questo punto si impone la necessità di organizzare qualunque protesta, manifestazione e resistenza su base dichiaratamente e concretamente non violenta, utilizzando facoltà intellettuali e animiche che consentano di fronteggiare e sconfiggere I Poteri Forti per creare sugli stessi presupposti un nuovo modello di Umanità.
Mi piacerebbe conoscere le ragioni (vere) che animano le proteste in Francia.