In Brasile, il fiume TietĂȘÂ Ăš da alcuni giorni interamente ricoperto da una schiuma tossica e dannosa per l’ecosistema. Le autoritĂ locali, recatesi immediatamente sul posto, hanno riferito che il corso d’acqua, che attraversa lo Stato di San Paolo da sud-est verso nord-ovest, potrebbe essere stato contaminato da residui chimici o rifiuti legati alla produzione di detersivi non trattati correttamente. L’evento potrebbe essere presto classificato come uno dei peggiori disastri ambientali della storia del Paese.
VIDEO: Brazilian river polluted with toxic foam.
It looks like a snowy winter scene, but the Tiete river — in Sao Paulo state, Brazil — is actually covered in a toxic foam. During the dry season, sewage and waste water dumped into the river creates the foam, with much of it⊠pic.twitter.com/AAckUhHFgk
â AFP News Agency (@AFP) July 11, 2023
Il segretario per l’ambiente di Salto, FlĂĄvio Roberto Garcia, ha affermato che il problema Ăš il riflesso della mancanza di trattamento delle acque reflue nell’area della Grande San Paolo. «Questo inquinamento proviene dalle cittĂ della regione metropolitana», ha dichiarato. Secondo Malu Ribeiro, portavoce della Ong Mata Atlantica che sta seguendo il caso, la schiuma tossica – che emana un odore nauseabondo – sarebbe imputabile ad una azienda energetica che controlla le dighe nella parte piĂč alta del fiume e che, in seguito alle forti piogge che hanno colpito l’area nell’ultimo periodo, ha aperto i sistemi di sbarramento idraulico posti sul corso d’acqua. L’azienda, infatti, non avrebbe considerato l’accumulo di sedimenti contaminati sul fondo delle paratoie della diga. In questo modo, tonnellate di sostanze chimiche accumulatesi nei mesi sarebbero state liberate dall’improvviso rilascio d’acqua, creando cosĂŹ la schiuma bianca tossica, che ha peraltro giĂ provocato la morte di migliaia di pesci.
Gli abitanti di diverse zone dellâarea metropolitana di San Paolo toccate dalle acque del fiume, la cui sorgente si trova nella cittĂ di SalesĂłpolis, sono ora in emergenza. «Questa schiuma sta reagendo a una grande quantitĂ di fosfato e c’Ăš il rischio di inalare un odore simile a quello delle uova marce o dei liquami – ha spiegato ancora Malu Ribeiro -. Si tratta di idrogeno solforato. Nella schiuma c’Ăš idrogeno solforato gassoso, dove possiamo trovare vari batteri, vari agenti nocivi per la salute, sia per l’ambiente che per le persone».
Il fiume TietĂȘ Ăš noto per essere uno dei corsi d’acqua piĂč inquinati del territorio brasiliano. I dati del rapporto “Observing the TietĂȘ”, pubblicato dalla Fondazione SOS Mata AtlĂąntica, mostrano che la macchia di inquinamento del fiume Ăš cresciuta di oltre il 40% tra il 2021 e il 2022 nel tratto monitorato dall’organizzazione, raggiungendo rispettivamente l’anno scorso i 122 chilometri di estensione. Proprio nel marzo di quest’anno, il governatore di San Paolo TarcĂsio de Freitas, membro del Partito Repubblicano, aveva lanciato il piano “Integra TietĂȘ” con l’obiettivo di recuperare il fiume, prevedendo un investimento di 5,6 miliardi di BRL in opere di dissabbiatura, trattamento delle acque reflue e monitoraggio delle acque.
[Stefano Baudino]