mercoledì 2 Aprile 2025

Inquinamento da Pm2.5, in Italia ogni anno 50mila morti premature

In Italia, tra il 2016 e il 2019, l’esposizione a lungo termine alle polveri sottili ultrafini (PM2,5) ha causato 50.856 decessi prematuri all’anno. Un dato che conferma ancora una volta la pessima qualità dell’aria che caratterizza il nostro Paese, sebbene persistano ancora delle differenze significative tra il Settentrione e il resto della Penisola. Ogni anno, in media – ha stimato l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale – l’8,3% dei decessi per cause naturali è attribuibile all’esposizione a lungo termine al PM2,5 – l’inquinante maggiormente associato ai rischi per la salute -, quota che al Nord sale però al 10,9%.

Ultime notizie

Torino, svelata nuova rete che collega ‘ndrangheta e imprenditoria

L'attività economica e criminale della 'Ndrangheta in Piemonte è sempre più preoccupante e pervasiva. È quanto emerge dalle risultanze...

Tre soldati USA sono morti in un misterioso incidente al confine con la Bielorussia

Tre dei quattro soldati dell'esercito statunitense scomparsi nei pressi del confine lituano con la Bielorussia la scorsa settimana sono...

Ogni europeo spreca in media 130 chili di cibo l’anno

Ogni giorno, in Europa, tonnellate di cibo perfettamente commestibile finiscono nei cassonetti, sprecate lungo l'intera filiera alimentare. Dalla produzione...

Uno sciopero contro l’austerità ha paralizzato il Belgio

Ieri si è tenuto in Belgio uno sciopero nazionale per contestare le politiche del lavoro del governo, costringendo gli...