L’Iraq ha espulso l’ambasciatrice svedese e richiamato il proprio inviato da Stoccolma. La crisi diplomatica è scattata in seguito al rogo del Corano annunciato da attivisti e autorizzato oggi dalla polizia nella capitale svedese. La notizia del rogo (il secondo in poche settimane) ha portato all’assalto dell’ambasciata svedese a Baghdad e allo strappo del governo iracheno. Bruxelles fa sapere che il rogo del Corano “non riflette in alcun modo l’opinione UE”.