Nell’era della lotta per il dominio dei dati, sempre più utenti stanno cercando soluzioni in salvaguardia della propria privacy online. Spinti forse dalle sponsorizzazioni di influencer e creatori di contenuti, quella adottata dai più è sicuramente la tecnologia VPN, la quale è sempre più spesso spacciata come nuova frontiera della cybersicurezza. Benché in certi casi, questo servizio giochi un ruolo significativo, la narrazione della panacea a tutti i mali internettiani inizia a fare acqua nel momento in cui si cerca una soluzione effettiva, perché, laddove le Reti Virtuali Private (VPN) tent...
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Discorso attuale ed importante, solo una nota: molto spesso sempre più (ovunque su rete mobile) l’indirizzo IP che il nostro ISP ci fornisce, se non espressamente richiesto, non è statico, non è pubblico ed è “nattato” cioè è un indirizzo pubblico univoco per tutti gli utenti collegati nel segmento di rete. Pertanto solo l’ISP può sapere il nostro indirizzo IP reale ed eventualmente identificarci, ma i normali utenti di rete non possono conoscere la nostra identità a partire da un indirizzo IP. Scrivo questo per evitare eccessi di paranoia che si sentono qua e la, la sicurezza assoluta non esiste ma superare le barriere che le infrastrutture attuali offrono non è facile!
Grande articolo, molto chiaro e utile
La vpn è utile anche quando ci si connette ad un wifi pubblico come un aeroporto per esempio.
Certamente ma è bene ricordare di avere attivato il firewall, perchè proprio sulle reti Wifi pubbliche girano i male intenzionati