I servizi segreti ucraini (Sbu) hanno rivendicato per la prima volta la responsabilità degli attacchi al ponte di Crimea del mese scorso. A rivelarlo la Cnn, dopo aver ottenuto in esclusiva dalla Sbu i video dell’attentato di luglio al ponte.
Vasyl Maliuk, a capo dei servizi segreti ucraini, ha affermato che l’attacco di luglio è stato portato a termine con i droni marini sperimentali Sea Baby ed ha anticipato che in futuro seguiranno nuovi attacchi.