In seguito alle proteste del governatore Bonaccini e dei sindaci dell’Emilia Romagna, il Viminale è stato costretto a ricollocare i 100 migranti che oggi avrebbero dovuto partire dalla Sicilia verso Bologna: 75 andranno in Campania, 25 in Calabria. Ancora arrivi invece in Veneto, dove i sindaci di centrodestra uniti nella protesta ai colleghi del centrosinistra, dovranno sistemare altre 50 persone. 80 andranno in Liguria, 50 nelle Marche, 30 sono destinati all’Umbria e 20 alla Basilicata. Un gruppo di minori non accompagnati, 27, resterà nell’agrigentino in una struttura sovraffollata, mentre tra Pozzallo e Catania verranno smistati altri 280 migranti.