Eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal gip su richiesta del procuratore di Palmi, i Carabinieri hanno arrestato 16 persone nelle province di Reggio Calabria, Milano e Vicenza, con l’accusa di aver effettuato per anni disseppellimenti di salme non autorizzati all’interno del cimitero di Cittanova (Reggio Calabria), distruggendo o trasferendo i cadaveri in altri loculi per far posto a nuove sepolture. Fra gli arrestati figurano anche l’ex custode del cimitero, oggi in pensione, e tre imprenditori locali che amministrano due imprese di onoranze funebri.