lunedì 22 Luglio 2024

Teheran, agenti sparano su manifestanti

Ad un anno dalla morte di Mahsa Amini – la ragazza uccisa in Iran dopo essere stata arrestata per non aver indossato correttamente il velo – in varie città del Kurdistan sono stati organizzati scioperi e proteste per ricordarla. Secondo quanto si apprende da video pubblicati sui social media, le forze di sicurezza hanno sparato contro alcuni manifestanti a Teheran. Altri sono stati arrestati ed è stato impedito l’accesso ai cimiteri dove sono sepolti i contestatori uccisi negli scontri avvenuti durante le proteste dello scorso anno. Amjad Amini, il padre di Mahsa, è stato arrestato mentre lasciava la sua abitazione e si troverebbe ora ai domiciliari. Lo fanno sapere la ONG Hengaw e vari account di dissidenti iraniani sui social media.

Ultime notizie

Rojava: la rivoluzione del Kurdistan siriano compie dodici anni

Il 19 luglio del 2012, la popolazione di Kobane (cittadina di meno di 50 mila abitanti situata nel nordest...

Acqua contaminata da batteri, pesticidi e Pfas: Nestlé nella bufera in Germania

Si allarga lo scandalo sull'acqua Nestlé nel continente europeo. In seguito alle indagini aperte in Francia su casi di...

Il fondatore di Sea Sheperd è stato arrestato per la sua lotta contro la caccia alle balene

Durante una sosta in Groenlandia, mentre era in missione per intercettare la baleniera giapponese Kangei Maru, Paul Watson, fondatore...

Barcellona vuole tassare i turisti che arrivano in nave da crociera

Continua la lotta alla speculazione turistica a Barcellona, una delle città spagnole più colpite dal fenomeno del turismo di...

Grazie per aver già letto

10 dei nostri articoli questo mese.

Chiudendo questo pop up potrai continuare la lettura.
Sappi però che abbiamo bisogno di te,
per continuare a fare un giornalismo libero e imparziale.

Clicca qui e  scopri i nostri piani di abbonamento e supporta
Un’informazione – finalmente – senza padroni.

ABBONATI / SOSTIENI