È morto a Torino martedì sera il filosofo e politico Gianteresio (detto Gianni) Vattimo, aveva 87 anni. Negli ultimi giorni era stato ricoverato all’ospedale di Rivoli in condizioni di salute critiche. È stato considerato uno dei massimi esponenti della corrente “postmoderna” e teorizzatore del “pensiero debole”. Fu grande studioso di Martin Heidegger e Hans-Georg Gadamer ed è stato allievo di Luigi Pareyson, assieme a Umberto Eco con cui ha condiviso amicizia e interessi. Vattimo fu con Eco anche tra i pionieri della televisione italiana: nel 1954 insieme parteciparono e vinsero un concorso della Rai per l’assunzione di nuovi funzionari.