«Prima qui non c’erano queste malattie, noi indigeni non ci ammalavamo di cancro, ora ci sono vari casi nel territorio. Tra le donne aumentano gli episodi di tumore al seno e all’utero, tra gli uomini alla prostata. Noi non soffrivamo di diarrea né di asma, i bambini non avevano disturbi dell’attenzione, invece ora i casi sono molti… siamo preoccupati». Così racconta M., unico infermiere indigeno del villaggio Yalawapiti, nell’Alto Xingu, Stato di Mato Grosso, in Brasile, mentre prepara uno sciroppo a base di radici per curare il ginocchio di sua moglie. In questa regione, oggi conosciuta come...
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