Questo pomeriggio, un attacco aereo israeliano ha colpito 15 case civili nel campo profughi di Jabalia, nel nord di Gaza, che secondo il ministero degli Interni della Striscia è stato “completamente distrutto” da “sei bombe di fabbricazione statunitense”. Il ministero ha dichiarato che circa 400 persone sarebbero morte o rimaste ferite. Soccorritori e volontari sono al lavoro per cercare sopravvissuti sotto le macerie. La situazione nel vicino ospedale indonesiano, che soffre per la mancanza di carburante, è catastrofica: i pazienti sono costretti a distendersi sul pavimento, poichĂ© non ci sono letti sufficienti per accogliere il gran numero di feriti.