La Commissione europea ha deferito l’Italia alla Corte di giustizia per non aver applicato correttamente le norme della direttiva del 2011 sui ritardi di pagamento. La medesima violazione è stata contestata al Belgio e alla Grecia. Le norme impongono alle autoritĂ pubbliche di pagare le fatture entro 30 giorni (che salgono a 60 per gli ospedali pubblici). La procedura d’infrazione contro l’Italia era stata ufficialmente avviata nel 2021.