Sono in corso in Venezuela le votazioni per il referendum consultivo, organizzato dal governo del presidente Nicolas Maduro, in merito alla sovranitĂ sulla regione dell’Esequibo, attualmente sotto il controllo della Guyana ma rivendicata da Caracas. Per l’occasione sono stati mobilitati 400 mila uomini delle forze armate e della polizia, alla luce della crescente tensione tra le due parti che ha anche spinto il Brasile a mobilitare un contingente lungo il proprio confine. Il rischio è che, dopo il referendum, il Venezuela intraprenda un’azione militare contro la Guyana per assumere il controllo del territorio.