«Carmen, per amore della nostra professione, ti devi scusare! Dillo e chiudiamo la cosa». Quante volte negli ultimi tre anni abbiamo assistito al tentativo di “catechizzare” i dissidenti? Lo schema è sempre il medesimo: dopo aver denigrato, umiliato e processato mediaticamente il malcapitato, accusandolo di ogni possibile nefandezza, si richiede l’abiura dal pensiero critico e un atto di contrizione: questi deve rinnegare il virus mentale dell’eresia, vergognarsi di essersi macchiato di psicoreato, pentirsi e chiedere pubblicamente scusa. Sono molti i giornalisti, gli intellettuali e gli artis...
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Otimo articolo e chiarisssimo. Grazie
Refuso…Ottimo articolo e chiarissimo ragionamento
Enrica, complimenti per questo articolo. Avrei voluto scriverlo io!
Grazie E.P. Articolo fondamentale tramite il quale si evince che il controllo globale delle coscienze, sempre più spinto, aiuta anche la crescita della consapevolezza.
10 e L
Ottimo articolo.
Ottimo!
Magnifico articolo
In fondo son meglio gli assassini di Rabin che ancora comandano in Israele, che i loro scagnozzi in Italia che li inneggiano da dietro una scrivania.
Come sempre ottima la Perucchietti.
Articolo molto interessante che fa luce in modo chiaro ed efficace sulle “diaboliche” tecniche messe in atto dal potere per condizionare, e stravolgere, l’informazione e colpire i “colpevoli” di opinioni divergenti. Merita ampia diffusione.