La magistratura iraniana ha riferito di aver ucciso un agente del servizio di intelligence israeliano Mossad. Lo riporta Mizan online e Reuters citando l’agenzia di stampa iraniana IRNA. L’uomo «è accusato di aver passato informazioni riservate con la partecipazione di altri, ha fornito documenti a servizi stranieri, incluso il Mossad», mentre la sua identità e l’ora della condanna non sono ancora state rivelate. Secondo l’accusa l’agente operava per fare «propaganda a favore di gruppi e organizzazioni contrarie alla Repubblica Islamica». Rivelato invece il luogo della condanna: il tutto sarebbe avvenuto nella provincia sud-orientale del Sistan-Baluchestan.