Per la seconda volta in due anni, in Cile è stata rifiutata l’adozione di una nuova Costituzione: il “No” al referendum ha vinto con oltre il 55% delle preferenze. Dopo il fallimento della proposta di settembre 2022 elaborata a maggioranza progressista, i cileni hanno decretato il fallimento anche della proposta elaborata dal Consiglio costituzionale a maggioranza di destra. Come già annunciato da tutte le principali forze politiche del Paese, non sarà previsto un nuovo processo costituente nei prossimi anni. Il presidente del Partito socialista Paulina Vodanovic ha affermato che “il popolo ha espresso con chiarezza la sua posizione. Non ci sarà un nuovo processo costituzionale”.