“È stata impiccata all’alba Samira Sabzian”, una sposa bambina che si trovava in carcere da circa dieci anni con l’accusa di aver ucciso suo marito. Lo denuncia la Ong Iran Human Rights. Samira si era sposata quando aveva 15 anni e quattro anni dopo, nel 2013, è stata accusata di aver ucciso suo marito. Secondo i rapporti di media statali iraniani citati da alcune Ong, Samira avrebbe poi confessato nel 2016 l’uccisione. «Samira è stata vittima per anni di un apartheid di genere, matrimonio da bambina e violenza domestica, oggi è vittima della macchina omicida di un regime incompetente e corrotto», ha scritto su X il direttore di Iran Human Rights.