È stato ancora una volta rinviato il voto al Consiglio di sicurezza dell’Onu sulla risoluzione riguardante Gaza. Dall’ultima bozza sarebbe sparita la “fine immediata” dei combattimenti, mentre sarebbe rimasta la richiesta di “misure urgenti per consentire immediatamente un accesso umanitario sicuro e senza ostacoli e per creare le condizioni per una cessazione sostenibile delle ostilità”. Nel frattempo, si aggrava di giorno in giorno il bilancio dei morti a Gaza, che ha raggiunto 20.057 vittime e 53.320 feriti. Nelle ultime 48 ore, aggiunge la nota, nella Striscia di Gaza si sono registrate 390 vittime e 734 feriti.