La Corte Costituzionale è chiamata nuovamente ad esprimersi in materia di eutanasia dopo che la Giudice per le Indagini Preliminari di Firenze Agnese De Girolamo ha rimesso alla Consulta la questione in merito all’articolo 580 del codice penale, modificato in seguito alla nota “sentenza Cappato” con l’aggiunta della non punibilità per chi agevola il suicidio assistito in caso il paziente sia dipendente da “trattamenti di sostegno vitali”. La richiesta si inserisce insomma sulla vicenda di Dj Fabo che ha coinvolto il politico radicale Marco Cappato, e sarebbe stata avanzata facendo riferimento agli articoli 2, 3, 13, 32 e 117 della Costituzione.