Ieri la Corte d’Appello de L’Aquila ha leggermente riformato la sentenza di primo grado relativa alla tragedia di Rigopiano, condannando 3 persone in più rispetto all’anno passato e assolvendone 22. Nello specifico l’ex prefetto di Pescara Francesco Provolo è stato condannato per omissione di atti d’ufficio, anche se è stato assolto per l’accusa di depistaggio, e con lui sono stati condannati l’ex capo di gabinetto della Prefettura Leonardo Bianco e il tecnico del Comune Enrico Colangeli. La strage di Rigopiano è avvenuta il 18 gennaio 2017, quando una slavina ha colpito l’albergo Rigopiano-Gran Sasso Resort, causando 29 vittime, il più alto di sempre sull’Appennino.