L’ha accusato di essere pagato dalla trasmissione Fuori dal coro, aggiungendo che la sua testimonianza di effetti avversi provocherà paura e quindi ulteriori perdite di vite, aggiungendo «voi ammazzate le persone ragazzi». Si può riassumere così la risposta di Roberto Speranza ad Andrea, un vicentino finito in sedia a rotelle subito dopo la prima dose di vaccino Moderna che si è recato fino a Potenza alla presentazione del libro dell’ex ministro chiamato “Perché guariremo” per cercare di ottenere risposte. Il danneggiato, che ha provato ripetutamente a chiedere spiegazioni riguardo alla poca trasparenza sugli effetti avversi, si è sentito rispondere che la sua comparsa sarebbe stata organizzata da Fuori dal coro perché «c’è un avversario politico» con cui «fare casino». Poi la discussione accordata in privato e senza telecamere tra l’ex ministro e Andrea, il quale dopo aver persino chiesto scusa per l’interruzione si è sentito rispondere che «ha firmato una liberatoria» e che le sue azioni provocheranno la perdita di ulteriori vite umane.
È stato un lungo viaggio di almeno 8 ore quello di Andrea, un saldatore vicentino di 45 anni vaccinato con dose Moderna che si è sentito dire dai medici che non potrà più lavorare, né tanto meno giocare a calcio, la sua passione. Si è messo in macchina fino a Potenza per partecipare alla presentazione del libro dell’ex ministro Roberto Speranza “Perché guariremo. Dai giorni più duri a una nuova idea di salute”, avvenuta lunedì 12 febbraio nel capoluogo della Basilicata. «La mia vita la passo a letto tutti i giorni ma ho preso la forza di venire qua», ha dichiarato, spiegando che ha deciso di mettersi in viaggio perché non ha mai ricevuto risposta alle email mandate al Ministro quando era in carica e, soprattutto, per rappresentare gli altri danneggiati da vaccino.
Risposte che ha cercato di ottenere durante la presentazione del libro, chiedendo: «Dov’è la trasparenza di cui parlate? Come mai nel libro parla di noi come se fossimo inesistenti?». Poi c’è stato il tentativo del moderatore di sviare con un «risponderà» che però non ha fermato l’intervento del danneggiato: «Deve rispondere ora perché sono malato e non ho tempo di aspettare». Si è inserito poi Speranza, che ha replicato puntando il dito contro i giornalisti che si erano recati lì per documentare l’evento: «Pregherei la telecamera di Fuori dal coro che ha organizzato tutto questo…». «Non ha organizzato niente. Sono stato io!», ha provato a ribattere immediatamente Andrea chiedendo per altre due volte di ricevere risposta. Ma l’ex Ministro ha continuato ad ignorarlo accusando che c’è «una trasmissione televisiva» che «vi paga per venire qui a fare queste cose» e «vi porta qui per fare casino perché c’è un avversario politico».
Poi il colloquio in privato, accordato esclusivamente a telecamere spente e alla condizione di essere da soli. «Purtroppo un caso avverso, come avviene con l’aspirina, avviene anche coi vaccini. Tu hai firmato una liberatoria…», afferma Speranza, che viene immediatamente interrotto: «Hai fatto bene. Ti sei tirato via dai casini». Poi la replica: «Chiunque firmava la liberatoria… perché è giusto che sia così». Infine, sono arrivate le accuse proprio dopo che il danneggiato aveva espresso dispiacere per quanto avvenuto poco prima: «Vi chiedo scusa se per caso ho esagerato oggi, ma è perché sono stanco di non essere ascoltato», aveva affermato Andrea, che si è sentito rispondere: «La cosa che avete fatto oggi provocherà che le persone si metteranno paura, non si vaccineranno e perderanno la vita. Con questa maglietta qui voi ammazzate le persone ragazzi».
Infine, l’ex ministro sarebbe uscito abbandonando Andrea proprio alla richiesta d’aiuto: «Mi ha detto che io strumentalizzo questa situazione in cui io adesso provocherò molto morti perché la gente non si vaccina. Gli ho chiesto “e ora cosa fa? Mi aiuta?”. È partito ed è andato via», ha poi rivelato il danneggiato ai giornalisti.
[di Roberto Demaio]
Ma continua ad essere impunito. Non c’e volontà politica di metterlo di fronte alle sue responsabilità
Evito di commentare cosa penso di Speranza e del suo comitato tecnico scientifico evidentemente prezzolato come lui. Si parla sempre dei problemi delle vaccinazioni , dell’abuso di aver leso il libero arbitrio che spetta a qualunque individuo , ma io vorrei tornare su un’altra tremenda mancanza di cui i sunnominati si sono resi complici insieme a numerosi medici che hanno seguito alla lettera le istruzioni provenienti da quel ministero nella terapia del Covid . Vi ricordate tachipirina, vigile attesa, un antibiotico e cortisone. Sai quanti ne ha ammazzati questo protocollo? Ed ancora non è niente perchè verranno sempre più a galla i problemi sanitari da long covid . Se sin dall’inizio fossero stati utilizzati immediatamente i farmaci esistenti per evitare la crisi citochinica , probabilmente non ci sarebbe stato motivo di disastrare l’economia del paese e la libertà personale per circoscrivere la mortalità e l’alta morbilità del virus
In Cina, per tutti i reati commessi, oltre le innumerevoli vittime alle quali ha prescritto l’obbligo di vaccinarsi, sarebbe già stato giustiziato con la pena di morte.
Spiegate a Speranza che se è vero che qualunque farmaco può provocare effetti avversi, sono sempre io che scelgo o meno di prenderlo. Per il vaccino, invece, hanno obbligato la gente pena la perdita del lavoro e non si sono neppure presi la responsabilità di quello che facevano facendo firmare alla povera gente un “consenso” che di “informato” non aveva nulla.
Sono senza parole a leggere questa vicenda. Mando un forte abbraccio ad Andrea e lo ringrazio per aver avuto la forza di dimostrare il suo dissenso contro qualcuno che è sordo, come dice il proverbio perché non vuol sentire.
La cosa più incredibile è che certi “individui” abbiano il coraggio di presentare il proprio libro spazzatura che contribuirà a rendere più ignoranti le persone che lo leggeranno.
I fatti parla da soli
Il karma farà il resto.
La vera domanda è: “come fa questa merda ad essere ancora in vita?”
Le persona non dovrebbero mai essere giudicate dal loro aspetto. Tuttavia questo ex ministro ha dato ampia prova di che pasta è fatto con le sue azioni. Chissà come lo avrebbe classificato Lombroso…
Andrea deve rivolgersi a qualche medico in gamba, non deve aspettarsi aiuto da un corrotto criminale della peggior specie come quel coso.
Si rivolga alle associazioni di persone danneggiate come lui, forse lì potranno indirizzarlo a qualche bravo specialista in grado di alleviare o forse curare i suoi sintomi. Le parole ora come allora stanno a zero. E comunque ieri erano i vaccini, domani sarà l’uso del contante, dopodomani il cibo sintetico o a base di insetti, stanno cercando e cercheranno sempre di dividere la gente in fazioni e invece dovremmo farli cadere con il rombo di tuono del nostro NOOOOOOO
Uno dei problemi è che queste sacrosante rivendicazioni e richieste di chiarimenti vengono ospitate da trasmissioni, emittenti e canali che poi ospitano anche un sacco di monnezza. Per me, non se ne esce con i media, l’informazione mainstream è malata, asservita e corrotta.
Vabbè qui la domanda è: ci è o ci fa?
L’arroganza del potere è questa.
Il paragone tra l’aspirina e il trattamento imposto mi fa propendere per il ‘ci è ‘.
Ma in ogni caso è una politica che va eliminata, todo modo!
Si, pure per me ci è
Non è preparato, non è particolarmente intelligente, è arrogante e sfrontato…e l’abbiamo fatto ministro. Mah!
Spiegate a Speranza che l’aspirina è sul mercato da oltre MEZZO SECOLO a differenza di questi vaccini e che se una persona non l’ha mai presa e ne rischia gli efftti collaterali è perchè ha già una malattia trattasi di farmaco CURATIVO mentre il vaccino è un farmaco PREVENTIVO per una malattia che potresti anche NON avere mai!!
Spiegare a Speranza che le persone danneggiate hanno firmato la liberatotia perchè altrimenti LUI toglieva loro la possibilità di lavorare e, se avevano più di 50 anni li multava pure. Non è mai dtato un ministro, è stato un servo delle multinazionali del farmaco, paraginabile solo ai kapó dei campi di sterminio.
E poi diciamolo, uno sguardo più VUOTO del suo penso di non averlo mai visto.