Dopo aver convocato l’ambasciatore del Brasile, il ministro degli Affari esteri israeliano, Israel Katz, ha dichiarato il presidente del Brasile Luiz Inácio Lula da Silva «persona non grata» in seguito alle accuse da questi mosse a Israele per aver compiuto un «genocidio» nella Striscia di Gaza, in cui l’operazione israeliana è stata paragonata a quella della Germania nazista nei confronti degli ebrei. Il ministro, che ha parlato di un «grave atto antisemita», ha aggiunto che tale classificazione permarrĂ fino quando Lula «non si scuserĂ e ritratterĂ le sue affermazioni».