È iniziato a Roma il processo per il sequestro e la morte, in Egitto, del ricercatore italiano Giulio Regeni. Verranno processati in contumacia quattro 007 egiziani, accusati di avere sequestrato, torturato e ucciso Giulio Regeni nel gennaio del 2016 al Cairo. Entrando nel tribunale di Roma in occasione della prima udienza, i genitori di Giulio Regeni, Claudio e Paola, hanno parlato di «una giornata molto importante». Fuori dalla cittadella giudiziaria molte persone sono accorse per offrire sostegno ai familiari. È stato esposto uno striscione con la scritta “Verità per Giulio Regeni”.