In Italia i medici di base sono circa 3100 in meno rispetto al necessario: è quanto rilevato da un report della Fondazione Gimbe, relativo ai dati di gennaio 2023. Secondo l’Accordo collettivo nazionale, il numero massimo di assistiti cui può dedicarsi un medico di base è di 1.500 (1.800 in casi eccezionali). Eppure, secondo le statistiche del ministero della Salute, nel 2022 il 47,7% dei medici di base (su un totale di 39.366) ha più di 1.500 assistiti. Numeri ancora più inquietanti se si guarda all’imminente pensionamento di 11.400 medici e le conseguenze nefaste che potrebbero scaturire da una mancata programmazione nella formazione e nell’inserimento di chi dovrebbe essere chiamato a sostituirli.