Il Consiglio per i diritti umani delle Nazioni Unite ha sollevato ulteriori preoccupazioni per il massacro a Gaza esortando le nazioni a «cessare la vendita, il trasferimento e il dirottamento di armi, munizioni e altro equipaggiamento militare verso Israele per prevenire ulteriori violazioni del diritto umanitario internazionale e violazioni e abusi dei diritti umani». La risoluzione condanna anche «l’uso della fame come metodo di guerra ed» è stata approvata con 28 voti a favore, 13 astensioni e 6 contrari: Stati Uniti, Germania, Argentina, Bulgaria, Malawi e Paraguay. L’ambasciatore israeliano presso l’ONU a Ginevra ha commentato definendo la misura una «macchia» per il Consiglio e per l’ONU nel suo insieme.