Un vasto e articolato giro di corruzione che ha coinvolto varie province siciliane è stato scoperto dai carabinieri e dai magistrati della Dda di Palermo, coordinata dal procuratore Maurizio de Lucia, che hanno fatto scattare 12 misure cautelari. Tra i destinatari c’è anche Gaetano Di Giovanni, ora capo dei vigili urbani di Agrigento, e l’ex sindaco di Partinico Salvatore Lo Biundo. L’attività investigativa è servita a delineare l’esistenza di un’associazione per delinquere composta da quattro persone poste al vertice della sociale Nido D’Argento di Partinico, protagonisti di un ramificato giro di tangenti per vincere appalti e assicurarsi la puntualità dei pagamenti.