Dal 2015 al 2022, la farmaceutica convenzionata ha registrato un livello di spessa annuale decrescente (da 8,7 a 8 miliardi) ma gli acquisti diretti sono scresciuti da 9,1 miliardi a 13,4 miliardi di euro (+46%). Nel medesimo periodo, la spesa totale privata a carico dei cittadini è aumentata da 6,9 a 8,4 miliardi di euro (+22,7%). Lo riporta la Relazione al Parlamento della Corte dei Conti. Nel periodo gennaio-settembre 2023 invece, la spesa per gli acquisti diretti ha raggiunto i 10,2 miliardi mentre la spesa farmaceutica complessiva è stata pari a 16,4 miliardi, un aumento del 6,9% rispetto al periodo dell’anno precedente. Tutte le Regioni, ad eccezione della Valle d’Aosta hanno superato il tetto programmato.