Secondo i dati pubblicati dall’Organizzazione mondiale del commercio (WTO), il commercio globale del 2023 è andato in rosso per la prima volta dal 2020, anno dell’inizio dell’emergenza pandemica, che segnò un -5%. Lo scorso anno la diminuzione è stata del 1,2%, mentre un anno fa il WTO prevedeva una crescita dell’1,7%. L’Europa è in gran parte responsabile di questa sottoperformance globale: come conseguenza della guerra russo-ucraina e delle sanzioni imposte a Mosca, mentre le esportazioni europee sono aumentate del 2% in termini di valore, le importazioni sono crollate del 14%. Il WTO si dice comunque ottimista per il futuro, prevedendo una crescita del volume del commercio mondiale del 2,6% quest’anno e del 3,3% nel 2025.