Oggi Aharon Haliva, il capo dell’intelligence militare israeliana, ha annunciato le sue dimissioni a causa del «fallimento» dei servizi segreti nel prevenire l’offensiva lanciata da parte di Hamas nel 7 ottobre. Haliva risulta così il primo comandante dell’esercito israeliano a dimettersi dopo l’escalation di ottobre, nonostante egli si fosse giĂ assunto le responsabilitĂ dell’accaduto subito dopo l’attacco. A oggi Tel Aviv stima che dei circa 250 ostaggi israeliani, 129 siano ancora prigionieri a Gaza, e da questo autunno avrebbe ucciso almeno 34.097 palestinesi, causando inoltre 76.980 feriti.