Ieri nelle principali cittĂ Argentine, prima fra tutte Buenos Aires, decine di migiliaia di persone hanno protestato contro i tagli alle universitĂ pubbliche annunciato dal Governo del neo-eletto presidente ultraliberista Javier Milei. Secondo il cosiddetto “shock di austeritĂ ” le universitĂ argentine dovranno operare con il bilancio 2023, nonostante l’inflazione annua superiore al 288%. In termini reali, dunque, il budget 2024 delle universitĂ pubbliche in Argentina risulterĂ un quarto di quello che avevano l’anno scorso. Da giorni le universitĂ stanno risparmiando sull’elettricitĂ , sulla carta igienica o sulle spese di pulizia, tanto che alcuni rettori temono che di questo passo le proprie universitĂ non potranno che chiudere.