In un momento difficile per il settore agricolo, in cui si attesta la tendenza alla concentrazione del controllo della terra in capo a poche grandi aziende e in cui la produttività agricola e il reddito degli agricoltori sono messi sempre più a rischio dall’aumento dei costi di carburanti e dei prodotti chimici, i produttori lamentano lo scollamento dei decisori politici dalla realtà. Le ragioni profonde delle proteste, come abbiamo visto, sono molteplici, ma tra queste gli accordi di libero scambio sono da tempo nel mirino di diverse organizzazioni, che accusano il WTO (l’Organizzazione mondi...
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