In seguito alla morte del lavoratore indiano Satnam Singh, che, dopo aver perso un braccio a causa di un incidente sul lavoro nelle campagne di Latina, pochi giorni fa è stato lasciato dai suoi datori di lavoro agonizzante in strada davanti alla propria abitazione, il governo ha promesso «battaglia» contro il caporalato. Il solito refrain post-tragedia che cozza, peraltro, con quanto affermato in conferenza stampa dal ministro dell'Agricoltura Francesco Lollobrigida, il quale ha dichiarato che il decesso di Singh sarebbe «colpa di un criminale» e non del «sistema delle imprese agricole». I num...
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