Negli USA, le aziende produttrici di materie plastiche avrebbero passato decenni a ostacolare gli sforzi per affrontare l’inquinamento, violando una serie di leggi federali. Lo afferma una ricerca del Center for International Environmental Law. Basandosi su documenti interni recentemente rivelati e su indagini precedenti, gli autori denunciano che i produttori erano consapevoli dei rischi posti dalla produzione incontrollata di plastica monouso, continuando comunque a produrla e commercializzarla, spesso ingannando i consumatori. Secondo i ricercatori, i produttori petrolchimici – come ExxonMobil Chemical e Shell Polymers – e i produttori di articoli in plastica monouso – come Coca-Cola e PepsiCo – dovrebbero essere ritenuti responsabili delle conseguenze dell’inquinamento da plastica