Il fronte delle opposizioni rappresentato da esponenti di 34 diverse sigle tra partiti, sindacati, e associazioni, ha depositato in cassazione il quesito referendario per abrogare la legge sull’autonomia differenziata da poco entrata in vigore. Il quesito recita: “Volete voi che sia abrogata la legge 26 giugno 2024, n.86, ‘Disposizioni per l’attuazione dell’autonomia differenziata delle Regioni a statuto ordinario ai sensi dell’articolo 116, terzo comma, della Costituzione’?”, e prevede dunque che si voti “Sì” per esprimere la volontĂ di abrogare la legge e “No” per esprimere la volontĂ di non abrogarla. Ora, i promotori del referendum hanno tempo fino al 30 settembre per raggiungere le 500.000 firme necessarie a decretare la sua eventuale ammissibilitĂ .