La Commissione Europea ha chiesto che il Consiglio Europeo confermi la presenza di un disavanzo eccessivo in Italia. La conferma del deficit dell’Italia, che secondo la Commissione risulta al 4,3%, a fronte di un tetto massimo del 3%, è il secondo step necessario per avanzare una eventuale procedura nei confronti di Roma. La procedura di deficit, preannunciata nella seconda metĂ di giugno, prevederebbe la presentazione di piani strutturali di bilancio nazionali a medio termine entro il 20 settembre 2024 volti a ridurre la spesa pubblica al fine di rispettare i parametri europei. Essa tra le altre cose prevederebbe anche meccanismi di sorveglianza rafforzata.