domenica 22 Dicembre 2024

L’Università di Parma ha deciso di boicottare Israele in solidarietà con Gaza

Il Senato accademico dell'Università di Parma ha approvato a maggioranza la mozione "Ripudio della guerra", un documento che attesta una presa di posizione chiara e decisa dell’ateneo in sostegno alla causa palestinese, come richiesto dalle proteste studentesche degli ultimi mesi. Nella mozione, il Senato accademico scrive di voler diventare un "agente di pace", impegnandosi attivamente a supportare studentesse, studenti, ricercatori e ricercatrici palestinesi, e proseguendo nella politica già avviata di assegnazione di borse di ricerca per studiosi palestinesi. Oltre a chiedere un immediato "...

Questo è un articolo di approfondimento riservato ai nostri abbonati.
Scegli l'abbonamento che preferisci 
(al costo di un caffè la settimana) e prosegui con la lettura dell'articolo.

Se sei già abbonato effettua l'accesso qui sotto o utilizza il pulsante "accedi" in alto a destra.

ABBONATI / SOSTIENI

L'Indipendente non ha alcuna pubblicità né riceve alcun contributo pubblico. E nemmeno alcun contatto con partiti politici. Esiste solo grazie ai suoi abbonati. Solo così possiamo garantire ai nostri lettori un'informazione veramente libera, imparziale ma soprattutto senza padroni.
Grazie se vorrai aiutarci in questo progetto ambizioso.

L'Indipendente non riceve alcun contributo pubblico né ospita alcuna pubblicità, quindi si sostiene esclusivamente grazie agli abbonati e alle donazioni dei lettori. Non abbiamo né vogliamo avere alcun legame con grandi aziende, multinazionali e partiti politici. E sarà sempre così perché questa è l’unica possibilità, secondo noi, per fare giornalismo libero e imparziale. Un’informazione – finalmente – senza padroni.

Ti è piaciuto questo articolo? Pensi sia importante che notizie e informazioni come queste vengano pubblicate e lette da sempre più persone? Sostieni il nostro lavoro con una donazione. Grazie.

Articoli correlati

2 Commenti

  1. Un solo appunto a questa bella notizia: difficile far nascere uno stato palestinese (dove e come, ormai?). Forse ci dovremmo tutti unire per facilitare la nascita di uno stato multietnico dove nativi ed ebrei possano vivere in pace, con uguali diritti e dignità…. Come d’altra parte dovrebbe essere ovunque.

Iscriviti a The Week
la nostra newsletter settimanale gratuita

Guarda una versione di "The Week" prima di iscriverti e valuta se può interessarti ricevere settimanalmente la nostra newsletter

Ultimi

Articoli nella stessa categoria