Non si placano le polemiche sulla cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Parigi, giudicata da molti blasfema. Alle proteste dei vescovi francesi, si è aggiunta quella del governo iraniano (che ha convocato l’ambasciatore francese per protestare contro gli «insulti al profeta Gesù Cristo»). Uno degli sponsor delle Olimpiadi, l’azienda americana C Spire, ha ritirato per protesta i propri spot. La polemica è divampata anche nel mondo politico francese, unendo per una volta tutte le opposizioni a Macron, compresa la sinistra radicale di Jean-Luc Melanchon, che ha dichiarato «io sono anticlericale, ma perché rischiare di ferire i credenti?». Il Comitato Olimpico Internazionale ha rimosso da YouTube il video della cerimonia.