All’indomani del risultato elettorale che conferma di Nicolas Maduro presidente del Venezuela, violente proteste antigovernative si sono scatenate in tutto il Paese. Secondo l’Osservatorio venezuelano dei conflitti, sarebbero almeno 187 in 20 regioni. Due persone sarebbero morte nel corso degli scontri, mentre altre decine sarebbero state arrestate. Nel frattempo, il governo venezuelano ha emesso un comunicato nel quale critica aspramente i tentativi di ingerenza di «un gruppo di governi di destra subordinati a Washington», che hanno chiesto un riconteggio dei voti, e interrotto le relazioni diplomatiche con Argentina, PerĂą, Costa Rica, Cile, Panama, Uruguay e Repubblica Dominicana.