Con una delibera approvata con 19 voti a favore e 1 contrario, il Consiglio comunale di Cesena ha approvato una mozione che esclude dai prossimi appalti pubblici le aziende complici di “gravi violazioni dei diritti umani e del diritto internazionale, incluse forme di supporto diretto o indiretto all’occupazione illegale di territori palestinesi”. La mozione, proposta dal consigliere Damiano Censi della lista civica “Fondamenta”, è stata approvata da tutta la maggioranza di centro-sinistra. Contraria la minoranza di centro-destra, con i consiglieri di Fratelli d’Italia che hanno abbandonato l’aula per protesta, mentre la Lega ha parlato di una misura dettata da “odio antisemita”.